Sai che c’è un dipendente, che lavora 24h su 24h, senza ferie, senza malattia e che può produrre svariate centinaia di euro in 1 solo secondo?
È il tuo Sito Web!
Se sei un imprenditore, un’imprenditrice o professionista al passo con i tempi, non puoi negarlo.
Ormai il Mercato Online è sempre presente e ti permette di guadagnare anche quando:
- sei in ferie e lo sono anche i tuoi dipendenti,
- stai dormendo un po’ di più la mattina e fai fatica ad alzarti,
- stai giocando con i tuoi figli e ve la ridete a crepapelle,
- sei in un momento romantico con la tua dolce metà…
Insomma, hai un lavoratore che è sempre pronto per te.
Ma come fare ad essere sicuro che il tuo sito web sta veramente lavorando per farti raggiungere quello che vuoi? Come essere certo che sta andando nella tua stessa direzione, cioè quella dei tuoi sogni?
Abbiamo creato un articolo dedicato alla reportistica proprio per questo motivo. Analizzeremo più punti suddivisi in vari step:
– i dettagli delle performance del sito web,
– l’attuale equilibrio tra performance e conversioni,
– e faremo una panoramica delle mosse da attuare in ottica futura.
Prima di procedere con il dettaglio tecnico del tuo sito è fondamentale definire i concetti di performance e strategia – argomenti trattati approfonditamente nel Metodo 5 Step to ROI ®.
Queste due definizioni, se comprese a fondo e correttamente contestualizzate, ti permetteranno di analizzare i tuoi prossimi passi in un’ottica decisamente realistica.
Le performance rispecchiano le potenzialità tecniche del sito web in termini di: tecnologia utilizzata, sviluppo web e caratteristiche del server che ospita il sito.
La prima cosa da fare quando si parla di performance è sfatare il mito dei punteggi di Page Speed.
Da anni ormai sentiamo dire che un sito con performance elevate è un sito che permette all’azienda di convertire, sia in termini di dati che in termini economici. Niente di più vero.
Ci sono degli studi delle più accreditate università del mondo che illustrano e spiegano, con un grandissimo livello di dettaglio, tutti gli elementi che rendono positiva la User Experience e che mantengono viva l’attenzione dell’utente.
Tutto molto bello ed estremamente interessante, ma c’è un “dettaglio” che molti trascurano.
Questo dettaglio si chiama STRATEGIA.
La strategia è l’insieme delle logiche, delle tecniche e dei processi che permettono all’azienda di acquisire nuovi clienti, fidelizzare i vecchi, vendere i propri prodotti e ottenere informazioni importantissime sui trend di mercato.
Spesso l’ambito della strategia viene considerato come un ambito in cui basta fare il copia-incolla delle grandi aziende per esplodere sul mercato.
La realtà invece è molto diversa: la strategia è l’ambito più delicato del planning aziendale.
Un minimo errore può distruggere tutto il lavoro fatto e può invalidare tutti gli investimenti realizzati.
La strategia non va assolutamente presa alla leggera, anzi…
Va studiata nel dettaglio in base ad una serie di parametri e va applicata alla perfezione nei momenti giusti.
Solo questo permetterà di sfruttare a pieno il mercato e le sue potenzialità.
La domanda che sicuramente ti starai ponendo è: “come faccio quindi a trovare l’equilibrio tra performance e strategia?”.
La risposta non è immediata e deriva da uno studio oggettivo di dati reali.
Questi dati vengono estratti da strumenti come Pagespeed di Google e dalle reali conversioni che vengono fatte nel sito web.
La cosa certa è che trovare un equilibrio perfetto, per quanto sia assolutamente possibile, è davvero molto difficile.
Questo succede perché, nel processo di analisi di un sito, si trascurano due ulteriori elementi: la finalità del sito e lo scopo che avranno le pagine che lo compongono.
Le domande che adesso devi porti sono:
- “sono disposto a sacrificare le performance a vantaggio delle conversioni?”,
- “sono disposto a sacrificare le conversioni a vantaggio delle performance?”.
Le risposte dipendono da te e dagli obiettivi che vuoi raggiungere.
Se vuoi solo sembrare bello sul web, apri un profilo su Instagram e abbandonati al “gioco della visibilità”.
Se invece vuoi avere una conoscenza sempre più profonda del tuo mercato, continua a leggere.
È importante precisare una cosa.
Parlare di “sacrificare le conversioni”, non significa abbandonare completamente gli aspetti di acquisizione e profilazione dei clienti…per questo ci sono le agenzie di marketing!
Lo stesso vale per il sacrificio delle performance.
Non devi assolutamente puntare tutto sulle conversioni pubblicando un sito pesante e lento.
Devi invece pubblicare un sito che sia user friendly, orientato al mobile e che contenga tutte le funzionalità e gli strumenti utili al tuo scopo.
Ecco il metodo per trovare il giusto equilibrio:
Bilancia al meglio le performance e la strategia.
Fallo sia in virtù dello scopo che vuoi raggiungere sia in virtù di ciò che realmente porta valore alla tua attività.
E ora vediamo un esempio pratico e chiarificatore di quanto appena letto…
Conosciamo tutti il marchio Mercedes-Benz, parte del gruppo Daimler, produttore tedesco di automobili e di mezzi di trasporto per l’impiego militare e civile e fornitore di servizi finanziari.
Come riportato su quotidiani economici e finanziari:
“Nel 2019 Mercedes-Benz ha venduto 199.293 auto in tutto il mondo in Ottobre, superando così il mese di Ottobre dell’anno precedente (il miglior mese di Ottobre nella storia del marchio), di oltre 9.000 unità (+ 4,9%).
Le consegne di Mercedes-Benz sono aumentate di nuovo nei mesi da gennaio a ottobre: le vendite di 1.924.536 auto con la stella sono state superiori dell’1,0% rispetto al periodo dell’anno precedente.”
Come si evince da questo estratto di testo, Mercedes-Benz è una delle più grandi realtà al mondo nel suo settore e ha numeri incredibili in termini di conversioni.
Questa conferma la abbiamo anche da un altro dato statistico:
“Mercedes-Benz si conferma per il quarto anno consecutivo la regina del segmento premium battendo le eterne rivali BMW e Audi.
Il brand della Stella a tre punte ha chiuso il 2019 con 2.339.562 veicoli venduti (+1,3% sul 2018), mentre il marchio dell’Elica, nonostante un tasso di crescita maggiore (+2%), ne ha commercializzati 2.168.516.”
Ma veniamo alla pratica.
Hai mai analizzato il Page Speed di Mercedes-Benz? Senza scendere troppo nel dettaglio, guardiamo quello che più colpisce l’attenzione: IL PUNTEGGIO DEL SITO.
I punteggi del sito sono due. Il primo è il punteggio da mobile, il secondo è quello da desktop.
Il punteggio da mobile del marchio dominante del segmento premium nel settore automobilistico è:
Il punteggio da desktop invece è:
Questi risultati si commentano da soli e in realtà non sono affatto sconvolgenti.
Anzi, questa è l’ennesima conferma che c’è una grande disinformazione sull’argomento delle performance.
Cosa significa per te?
Che senza la giusta guida, rischi di essere risucchiato dal vortice del “sentito dire” e soprattutto, rischi di perdere di vista ciò che davvero conta.
La domanda che ti starai ponendo adesso è:
“Come posso prepararmi per capire cosa davvero conta per la mia azienda?”.
Per prepararti correttamente, ti tocca prima analizzare la situazione del tuo attuale sito web e capire qual è la tua situazione tra performance e strategia.
Qui di seguito trovi una tabella che può aiutarti a capire in che situazione ti trovi, ma non sfruttare solo questo strumento.
Se continui a lavorare da solo o con il tuo solito team potresti non riuscire ad individuare correttamente la tua condizione…Le osservazioni potrebbero essere viziate dall’appartenenza all’attività.
Invece grazie ad un occhio esterno di un professionista che ha già lavorato con altre aziende e che ha affrontato vari casi potrai ottenere una valutazione oggettiva.
Esattamente per questo puoi richiedere la Consulenza Gratuita in cui ti spiegheremo questi aspetti, facenti parte del Metodo 5 Step to ROI ®.
Intanto, per non bloccarti, ti diamo l’opportunità di valutare approssimativamente la tua situazione attuale:
Caso 1 = Hai trovato l’equilibrio migliore, le performance sono elevate e hai un ottimo numero di conversioni.
Ma è abbastanza? Sei realmente soddisfatto?
Ricordati che puoi sempre aggiungere valore, aumentare i tuoi introiti, automatizzare il tuo business, targetizzare al meglio i dati…insomma, migliorare notevolmente.
Caso 2 = Hai puntato sulle conversioni a discapito delle performance.
Perfetto, ma stai davvero raggiungendo il tuo obiettivo? Potresti avere performance migliori che potrebbero portarti a convertire di più.
Caso 3 = Hai puntato sulle performance a discapito delle conversioni.
Sei uno dei tanti siti vetrina che si possono trovare online, non dai nessun valore aggiunto alla tua azienda e soprattutto non sfrutti un mercato che è sempre in crescita.
Come farai a raggiungere il tuo obiettivo?
Caso 4 = Sei nella situazione peggiore. Non hai nessuna forma di equilibrio tra performance e conversioni. Sei la classica scialuppa alla deriva nell’oceano del web.
Devi necessariamente intervenire, lo devi a te stesso, alla tua azienda e ai sacrifici che hai fatto.
Adesso avrai capito ancor di più l’importanza di distinguere le performance e la strategia e di identificare la situazione in cui ti trovi.
Avrai intuito perché progettare e realizzare il sito web – trovando un corretto equilibrio performance/strategia – per ottenere i risultati che desideri.
Infatti il sito web, ripetiamo, è come un dipendente…Solo che in questo caso specifico pagherai il tuo “dipendente” una volta e poi ricaverai tutti i profitti che ne verranno.
Profitti per cui non dovrai lavorare oltre misura perché, se sei qui, procederai prima con la creazione di un sito che rispecchi i tuoi obiettivi e poi con l’automazione di tutti i tuoi processi aziendali!
E così finalmente avrai un sito che performa come avresti da sempre meritato, una strategia ad hoc e processi automatizzati che ti regaleranno la libertà e l’indipendenza sognata.
Se sei una persona curiosa, che ha voglia di sperimentare e vuoi sapere come fare a pagare una volta, ma a guadagnare infinitesime volte…